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Tra mille peripezie, un nuovo anno è cominciato e una nuova stagione del WRC è partita. Come sempre il Rally di Montecarlo suscita grande interesse negli appassionati. Siti di cronometristi e lo stesso WRC in down, fanno capire la grande sete di questo meraviglioso sport.
Kalle Rovanpera naturalmente ha gli occhi puntati addosso, vista la sua performance dell’anno passato; la giovane leva Toyota però ha avuto qualche difficoltà ad affrontare la notte nella gara monegasca. Il suo team manager, J.M. Latvala, non era sorpreso da ciò in quanto sapeva che Kalle non digeriva affatto quel tipo di speciale. Al contrario il “quasi pensionato” Sebastièn Ogier, ha tirato fuori il meglio di sè, imprimendo il proprio passo su tutti.

QUASI COME IL RACC

Chiaramente è un “Monte” anomalo, così definito anche dagli stessi piloti. Strade asciutte, niente neve a bordo strada e niente ghiaccio. L’asfalto asciutto rende la competizione quanto più simile alla famosa gara spagnola. Da bravo asfaltista francese, Sebastièn Ogier riprende il pomeriggio in prima posizione. Dal canto suo, con oltre 30″ di vantaggio, ha deciso di amministrare le tre prove mancanti della giornata reduce dal problema al sistema ibrido che l’ha afflitto questa mattina. Risolto il problema dal suo equip di meccanici, il Campione di Gap lascia la vittoria dei primi 18km a Elfyn Evans, ma si riprende un vantaggio irrisorio di 1,6″ nella speciale numero sette, per poi concludere con un terzo posto la giornata.

“Sono soddisfatto. In questa speciale il pericolo delle forature era molto alto, così abbiamo deciso di prenderla con più calma.”

KEEP PUSHING FORD!

Acclamato e rimbalzato in tutto il mondo di internet, vediamo finalmente quel numero otto appiccicato al vetro della Ford Puma Rally 1. Un inizio tuttavia burrascoso per Ott Tanak, che ha dovuto imbattersi in problemi elettrici sin dalle prime battute di gara. L’estone cerca di prendere il “grip” ma gli risulta difficile. Dal canto suo si definisce sicuro su questa Puma, ma non è sufficientemente “racing“. Ne è a dimostrazione la sempre latente top-5 del pomeriggio e in questo modo lo vediamo al quarto posto generale con quasi 1′ di svantaggio dalla testa. Tutto da rifare anche per Elfyn Evans, il quale a causa di una foratura perde tempo prezioso e lo catapultano nelle retrovie. Parliamo piano, ma molto bene per Thierry Neuville. La prima guida Hyundai sta conducendo un’ottima gara, facendo sentire la sua presenza sempre nelle posizioni di testa. Al momento il “trappista” è terzo in generale con uno scarto di 37,9″ da Sebastièn Ogier.

Si riprende domani mattina alle 08:24 con i 16,80km della nona speciale di questo Rally di Montecarlo 2023.
Nel frattempo di seguito la classifica generale:

1.
#17 Ogier Sébastien – Landais Vincent 1:26:39.4

2.
#69 Rovanperä Kalle – Halttunen Jonne +36.0

3.
#11 Neuville Thierry – Wydaeghe Martijn +37.9

4.
#8 Tänak Ott – Järveoja Martin +54.2

5.
#33 Evans Elfyn – Martin Scott +1:02.3

6.
#6 Sordo Dani – Carrera Cándido +1:30.2

7.
#18 Katsuta Takamoto – Johnston Aaron +1:33.1

8.
#4 Lappi Esapekka – Ferm Janne +1:57.7

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