WRC Sardegna – Drammi già nei primi chilometri

Il Mondiale Rally è giunto nuovamente in terra italiana. Gli sterrati sardi faranno da cornice ad un week-end con il meteo incerto, che darà non pochi grattacapi a tutti gli equipaggi. La giornata di oggi si è aperta con dieci “semplici” chilometri, seguiti da altri otto con “Terranova 1”. La carta incerta la troviamo nella quarta speciale, dove i piloti hanno percorso cinquanta chilometri tutti d’un fiato. Chiaramente i colpi di scena non sono mancati. Scopriamoli!

OGI. SEI SICURO DI ANDARE IN PENSIONE?

Il protagonista di questa prima parte di giornata è indubbiamente Sebastièn Ogier. Il pluricampione affermato, ha iniziato la giornata vincendo subito la prima speciale, mantenendo dietro di se un bravo Esapekka Lappi per quattro decimi. Su Terranova 1, il francese perde terreno, lasciando la vittoria a Takamoto Katsuta. La Toyota n.17 però non si fa intimorire e apre il gas sui cinquanta chilometri di Monte Lerno. Una grande prestazione che gli permette di stabilirsi al primo posto con oltre 15″ di vantaggio su Esapekka Lappi.

GOMME HARD IS NOT THE WAY

La scelta gomme ha giocato un ruolo fondamentale in questa prima parte di gara. Scelte contrastanti tra i vari equipaggi, con l’incognita di sapere chi ha fatto meglio e chi peggio. Thierry Neuville e Dani Sordo hanno optato per due Hard sull’anteriore. Il risultato è stato chiaro: lo spagnolo impunta la sua Hyundai in un esterno curva, ammaccando visibilmente il frontale. Riesce a ripartire, ma perdendo oltre 3′. Il belga invece ha giocato un paio di jolly e l’assenza di grip ha fatto si che il suo ritardo si aggiri intorno ai 25″. Estrae dal cappello un gran jolly anche Takamoto Katsuta, che dopo aver tirato dritto in sommità di un dosso, riesce a fermarsi tra due protuberanze del terreno, riuscendo così a ripartire. Kalle Rovanpera non si fa mancare le mucche in mezzo alla strada, mentre Ott Tanak cerca di accelerare con la sua Puma, ma senza grossi risultati.

CLASSIFICA AL TERMINE DELLA 4^ SPECIALE

1.	Ogier		15min 20.1sec
2.	Lappi		+16.3sec
3.	Loubet		+22.0sec
4.	Evans		+25.9sec
5.	Katsuta		+30.1sec
6.	Neuville		+30.2sec

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