OGIER Sebastien, LANDAIS Vincent, Toyota GR Yaris Rally1 - Photo Nikos Katikis

La stagione 2024 del WRC è ufficialmente iniziata ieri sera, con le prime due suggestive prove speciali notturne che hanno dato tanto spettacolo. Si inizia però a fare sul serio da oggi, con sei tratti cronometrati da affrontare nelle classiche e infime strade del Rallye Montecarlo. Per chi se lo si fosse perso ieri, Toyota ha messo subito le cose in chiaro; Elfyn Evans ha impresso il suo ritmo, riuscendo così a portarsi al vertice della corsa. Thierry Neuville a podio, che sia il suo anno? Nel terzo gradino, lo squalo del Montecarlo, Sebastién Ogier. Ancora presto per fare pronostici, ma già con il loop di questa mattina, le cose sono cambiate.

BLACK ICE. GIORNATA NERA.

E’ gennaio e chiaramente non ci si può aspettare l’asfalto rovente del RACC. Nonostante l’apparente fondo asciutto, nei primi chilometri di giornata, gli equipaggi si sono imbattuti nel temutissimo Black-Ice. Irriconoscibile ad occhio nudo, ma traditore fino all’osso. Ne hanno pagato le conseguenze Ott Tanak e Takamoto Katsuta; il primo riesce a recuperare la vettura, ma il suo ritardo accumulato è stato di oltre 40″. Anche il pilota Toyota riesce a riprendersi, ma il suo ritardo è ben più marcato: oltre cinque minuti persi. Elfyn Evans ci va cauto, ma mantenendosi nella parte alta della classifica. Sebastién Ogier non resta a guardare e sferra un attacco netto ne “La Bréole – Selonnet”, macinando 11,2″ a Elfyn Evans. Riesce così al termine della mattina a portarsi a soli 10″ dal capolista odierno. E’ una gara difficile per il pluricampione del mondo francese, in quanto abbiamo appreso che ha avuto un lutto famigliare proprio in settimana. Sicuramente non è semplice correre per lui e lo si può intravedere dalla sua espressione all’arrivo del controllo orario.

Ott Tanak cerca di fare del suo meglio, ma il gap di oltre 1′ non è complesso da ridurre. Al momento è al 4° posto, inseguito da Adrien Fourmaux per 3,3″; quest’ultimo ha dato un’ottima impressione nella quinta speciale, stampando un terzo tempo. La seconda Ford, di Gregoire Munster, è 7^ ad oltre due minuti e mezzo. Bene Thierry Neuville che racchiude la terza posizione generale, passato da Ogier proprio in queste ultime battute. Per chiudere, la terza Hyundai è 6^ con Andreas Mikkelsen che ha accusato problemi alla vettura nel comparto elettronico.

Il pomeriggio riprenderà lo stesso loop di prove del mattino; il flebile sole avrà scongelato l’asfalto?

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