Con un meteo sempre sul filo del cambiamento meteorologico è andata in scena la prima edizione del Rally Valle Arroscia, ben organizzato dalla Scuderia Imperia Corse, con una due giorni di Rally che ha visto protagonista 80 vetture.

Una gara tutto nuova, dallo shake alla prima prova speciale e poi, finalmente, sono state rispolverate due prove iconiche del Sanremo.

Gara interessante con duelli nelle classi più rappresentate a partire dalle Rally 2 e dalla classifica assoluta.

La gara parte all’insegna della sorpresa, anche se il debutto di Federico Gangi sulla Fabia Rally 2, poteva riservare piacevoli sorprese. Infatti il giovane ligure vince la prova speciale d’Aquila d’Arroscia e relativa ripetizione in notturna, Jacopo Araldo è vicinissimo a 2″6 con la Skoda Fabia RS, nonostante la gara sia partita da poco la lotta per la vittoria sembra oramai affar loro. In questa nuova prova, con molta discesa, si fanno notare alcune vetture “più piccole” come la 106 A6 del “mitico” Danilo Ameglio, 5° assoluto. Corrado Garuti, primo tra le Rally 4 su Peugeot 208 è 6° assoluto, Alberto Siccardi su Clio Rally 5 è ottavo assoluto, davanti alla Clio N3 di Antonio Annovi. Bravo anche Gianni Annaserette su Peugeot 208 R2, 14° assoluto.

Domenica mattina i 14,6 km di Mendatica, con partenza dal Col di Nava, danno un segnale tangibile. La prova è umida con la nebbia che imperversa nella parte iniziale, Araldo-Boero attaccano e rifilano 6″5 a Gangi-Ferrari e si portano al comando della generale. I distacchi lievitano, non entra in prova la Fabia di Rovere, picchia senza conseguenze la 208 R2 di Mirone e Siccardi lamenta quasi 10′ di ritardo causa una foratura e relativo cambio gomma in prova.

Gangi fa tris sulla prova di Rezzo ma a due prove dal termine deve ancora recuperare 3″2 , tutto è possibile dopo l’assistenza di Pieve di Teco.

Decisiva la ripetizione di Nava-Mendatica, dove Araldo scende sotto i 10′ e mette ulteriori 9″3 al suo lieve margine che ora diventa “sostanzioso” con i suoi 12″5 con soli 9 km di ps da ultimare.

Araldo vince anche l’ultima ps, Cha (Citroen C3) conquista la quarta posizione ai danni di Biggi (Skoda). Garuti controlla, passa dal 4° al 6° posto nella generale ma è primo tra le due ruote motrici su Peugeot 208 Rally 4, settimo troviamo Danilo e Michelle Ameglio (Peugeot 106 A6), la top ten vede Curone (Skoda), Valerio Fiore (208 Rally 4) e Annovi (Clio N3).

Federico Gangi è secondo assoluto in questo esordio mentre Bergamin-Tasselli (Skoda Fabia-Erreffe) conquistano un ottimo terzo posto finale.

 

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