Nonostante 5 vittorie, su 7 gare disputate, Yoann Bonato non è ancora matematicamente campione francese e bisognerà attendere il Rallye du Var, ottava ed ultima gara di campionato, per vedere se riuscirà a conquistare l’ennesimo titolo.

Infatti il campione in carica è alla ricerca del poker dopo i successi del 2017, 2018 e 2020 e basterà davvero poco per aggiudicarselo. Avrà un solo avversario l’equipaggio Bonato-Boulloud, su Citroen C3 R5, che dovra’ controllare le prestazioni di Giordano-Parent (VW Polo R5), che non avranno invece altra alternativa che vincere.

Per Quentin Giordano potrebbe bastare anche un secondo posto ma, in questo caso, Bonato dovrà ritirarsi.

Al Var, che ritorna dopo un anno di stop, ci saranno altri protagonisti assoluti, che potrebbero intromettersi tra i due contendenti, Nicolas Ciamin con la Skoda Fabia Evo del team Oreca e’ uno dei più accreditati, vincitore an Antibes il pilota di Nizza sembra il possibile favorito della gara. Ci sarà anche Stephane Sarrazin, su VW Polo, in gara per aiutare il compagno di team Giordano.

Un totale di 15 R5 da non sottovalutare le prestazioni di Rochè (Citroen C3), Gal (VW Polo) e Rouillard (Skoda Fabia).

Boom d’iscritti in GT, 11 vetture con ben 10 Alpine A110. Categoria che vedrà al via Cedric Robert, Francois Delecour e Priscille De Belloy (signora Delecour).

Interessante la classe Rally4 con Stephane Lefebvre (Opel Corsa), J.B. Franceschi (Renault Clio), Hugo Margaillan (Peugeot 208) e Loic Duval (Peugeot 208) prestato ai Rally per l’occasione, tra le Rally5 Romain Di Fante (Renault Clio).

133 vetture moderne e 42 storiche si daranno battaglia da oggi, Venerdì 26 a Domenica 28 Novembre.

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