Il Rally di Salsomaggiore Terme non delude, non lo aveva fatto nemmeno quando ebbe il Rally di Alba come concomitanza e non succede nemmeno in questo 2023 con la stessa data del Roma Capitale, ed il Valli Oltrepo la settimana successiva.

Oramai la gara ha trovato una sua dimensione e nonostante non faccia più parte del CRZ, non ha perso iscritti. All’appello mancano le vetture senza i serbatoi aggiornati ed una ventina di vetture della regolarità sport, assente quest’anno, sono addirittura aumentate le Rally 2 al via, 18 lo scorso anno e 20 il prossimo fine settimana.

Ma partiamo con ordine e vediamo le “storiche” che partiranno davanti a tutti essendo gara titolata TRZ.

Con il #1 il vincitore 2019, Beniamino Lo Presti e Lucia Zambiasi su Porsche 911, con la vettura di Stoccarda ci saranno anche Marco Superti, Alessandro Ghezzi e Alessandro Bonafè, tutti a caccia di un risultato prestigioso. Una gara dal pronostico incerto con altri possibili protagonisti, uno tra tutti Alessandro Bottazzi con la piccola Opel Corsa, sempre ottimo su queste strade, oppure le BMW M3 di Giovanni Mori, Brunero Guarducci e “Janger”. Saranno addirittura 5 le Ford Sierra Cosworth al via: Corbellini, Gilli, Bacci, Messori e Guerrini. Sulla Fiat Ritmo 75 ci sarà Vittorio Brambilla, celebre copilota di Alex Fiorio dal 1992, altra presenza mitica è quella del pilota toscano Mauro Lenci su Peugeot 205 e che dire di Lozza-Fiorendi (Opel Kadett Gsi), con il pilota bergamasco alla sua seconda apparizione storica, dopo il ritiro al Valle Intelvi.

25 auto tutte da gustare prima della gara moderna.

Le scorse edizioni del Rally Salsomaggiore Terme hanno dimostrato che la gara resta molto combattuta ma se dobbiamo dare un nome da pronosticare come vincitore nominiamo l’equipaggio Medici-De Luis che sulla Skoda Fabia Erreffe vogliono bissare il successo della passata edizione. A voler interrompere la tradizione ci proveranno in tanti, Vellani-Maletti (Skoda) vincitori nel 2021, Tosi-Del Barba (Skoda), secondi nel 2020 e secondi al recente Rally di Lucca. Al via anche un tris di piloti pavesi, che rivedremo al Valli Oltrepò, per loro una gara test e sono: Brega-Zanini (VW Polo Balbosca), Giacobone-Bertelegni(Skoda Erreffe) e Musti-Biglieri (Skoda Erreffe). Osservati speciali Castagnoli-Camera(VW Polo) e Bertani-Oppimitti (Skoda), entrambi parmensi. Dopo la vittoria 2021 su “storica”, Carmine Alfano sarà al via sulla Fabia Rally 2. Presente anche una Citroen C3 con Dell’Era. Altre Skoda al via con Simone Niboli, Alessio Bellan, Antonello Paroli, Davide Incerti, Simone Rivia, Tanozzi, Leuratti e Fontani. Due le Hyundai i20 per Franco Rossi e Marco Belli.

Completano il quadro delle 4×4 tre vetture N5: Cagni (VW Polo), Fanti (Citroen DS3) e Uslenghi (Hyundai i20), L’Impreza N4 di Ricci, la Lancia Delta di Foppiani e le tre GR Yaris di Davide Nicelli, Costi e Ferrari. Altri nomi “importanti” sono quelli di Pier Verbilli (Clio R3C), Luciano D’Arcio (Clio A7), Lorenzo Grani (Peugeot 106 A6). Sempre interessante la battaglia tra le Rally 4, Rally 5 ed N2, classi sempre numerose.

Di seguito l’elenco storico e moderno (basta scorrere per il moderno, medesimo link).

Elenco Historic 2023

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