La giornata pomeridiana, del Sabato, oltre alla ripetizione delle tre prove mattutine avrà come prova finale i 10 km di Umea a definire la classifica di questa seconda tappa.

Si riparte dalla prova di Vannas ( km15,65). Elfyn Evans vuole il secondo posto e va all’attacco del francese Fourmaux. Il gallese vince la prova ma Adrien e la Ford Puma sono immediatamente dietro e concedono solo 1″5 Cambia davvero poco nella generale con il belga Neuville (Hyundai Rally 1) che sopravanza Oliver Solberg (Skoda Rally 2) portandosi 4° assoluto. Fatica anche Gryazin (Citroen) che lascia 1′ per strada.

Sarsjöliden con i suoi 14 km non concede sorprese, vince la Hyundai di Neuville. Da notare i tempi molto simili delle 4 GR Yaris Rally 2, infatti Pajari, Korhonen, Linnamae ed Heikkila sono racchiusi in soli 15″ ed occupano dalla sesta alla nona posizione.

La prova più lunga della giornata è Bygdsiljum, di 28 km, nonostante l’incredibile media di 122 km/orari e la lunghezza non succede nulla di rilevante come le prove precedenti: Neuville, Evans e Fourmaux chiudono racchiusi in solo 1″3. L’unica variazione nella top ten è tra le Yaris Rally 2 con Linnamae che fa il miglior tempo e sopravanza Korhonen in settima posizione.

La classifica generale dopo 14 prove è la seguente:

Lappi-Ferm (Hyundai i20 Rally 1) davanti a tutti. Fourmaux-Coria (Ford Puma Rally 1) a 1’02”, terzi Evans-Martin (Toyota Yaris Rally 1) a 1’14″9.

4° Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20 Rally 1) + 2’26”, 5°, e primo tra le Rally 2, Solberg-Edmondson (Skoda) +3’48” poi il poker di Yaris Rally 2: Pajari, Linnamae, Korhonen ed Heikkila. La Skoda di Joona chiude la top ten a 5’55”. Primi italiani in 11° posizione Bertelli-Scattolin, (Yaris Rally 1) a 6’27”.

 

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