Tutto secondo pronostico al Rallye du Var dove a vincere e’ il neocampione Julien Maurin, un po’ di pathos nelle prime due prove speciali del venerdi dove prima Patrick Magnou su Peugeot 206 S1600 e dopo Romain Dumas su Porsche 997 hanno vinto e conquistato la leadership provvisoria della gara.
Sulla terza e ultima ps di giornata, disputata con il buio, Maurin si e’ scatenato vincendo e mettendo un buon margine sugli inseguitori.
Dopo la prima tappa Maurin precede Dumas di 21″ e Roche (Mini WRC) di 53″.
A dire il vero un contendente c’era, si trattava di Jeremy Ancian (Peugeot 207 S2000), che sulle prime due ps sbaglia scelta di gomme e perde rispettivamente 31″ e 24″ lasciando ogni speranza di vittoria infatti dopo 3 ps e terminata la prima giornata, ha uno svantaggio di 1’13”.
Il sabato ,Maurin, parte attaccando sulla lunga ps di Collobrieres di ben 32 km ma Dumas resiste (ora ha 31″ di svantaggio) mentre Roche 3° nella generale ha gia’ 1’21”.
Colpo di scena sulla ps 5,che risulta decisiva, Maurin vince mentre Dumas picchia e si gira,riesce comunque a terminare la prova con 20′ di ritardo e la macchina visibilmente danneggiata (manca l’alettone posteriore) a questo punto sul podio con Roche arriva Ancian che lentamente sta rimontando e ora vede la seconda posizione nel mirino.
Nulla varia sulla corta ps 6 (La Mole di 7km) se non il fatto che a vincerla e’ uno strepitoso Dumas.
Dalla ps 7 inizia la gara targata Ancian che da qui sino a fine gara vincera’ tutte le prove restanti, ovvero sei ps consecutive, e dopo la ps 8 la famosa Plan de la Tour anch’essa di 32 km, si porta in seconda posizione lasciando Roche terzo assoluto.
Come ricordato Domenica si svolgono le ultime 4 ps,tutte vinte da Ancian ma senza grosse variazioni di classifica.

Il Var era valevole quale ultima prova del campionato francese,non solo, aveva molti trofei al seguito per decretare vittorie parziali e stagionali,il piu’ importante era il Citroen Trophy vinto da Cedric Robert,che qua vinse lo scorso anno e nel 2002 e 2010 ma e’ stata una bella battaglia con avversari davvero tenaci,Robert vince anche la classifica finale del Trofeo Citroen.Stesso trofeo ma in versione Junior, dunque disputato con le Citroen DS3 in versione R1,vinto da Pellier (pero’ classifica finale del trofeo andata ad Hauswald).
Altre categorie: Opel Adam Cup vinta da Yoann Bonato,Trofeo Twingo R2 dominato da uno strepitoso Emmanuel Guigou,Twingo R1 vinto da Garcia,categoria promozione da Boetti (207 S2000) e categoria Senior aggiudicata da Kondracki (207 S2000).
Maurin va a iscrivere il proprio nome su un albo d’oro che vede nomi quali Latvala, Loeb, Bugalski, Delecour, Ragnotti, Beguin, Saby, Auriol, Andruet, Frequelin, Darniche meglio fermarsi che vengono i brividi.
Da segnalare anche la gara storica che vedeva il grande protagonista Delecour ritirarsi per problemi meccanici della propria Audi 4,la gara la vince Maurice Dumas (padre di Romain) su una Porsche 911 dunque famiglia Dumas grande protagonista della manifestazione.
C’e’ stata anche la presentazione della nuovissima Renault Clio R3 T che debuttera’ a meta’ 2014 e che intende contendere la leadership di categoria alla Citroen DS3 R3 T.
Come quasi sempre accade bisogna fare i complimenti alla federazione francese perche’ radunare oltre 200 vetture in una gara titolata nel mese di novembre non e’ impresa facile,con ps totali di oltre 200 km su tre giorni insomma ci pare proprio di aver assistito ad una gara vera come in Italia raramente si vedono.