Il Barum Rally sarà la settima, delle otto gare europee titolate, ed il neozelandese Hayden Paddon avrà la possibilità di aggiudicarsi matematicamente il titolo di campione continentale. Il podio romano di Hayden ed il contemporaneo ritiro di Martins Sesks daranno questa possibilità, elevata, di concludere prematuramente la lotta al titolo di campione europeo.

Attualmente i contendenti sono divisi da 55 punti, con un massimo di 70 punti disponibili, ad Hayden basterebbe un buon piazzamento mentre Sesks dovrebbe vincere entrambi gli appuntamenti e le Power Stage.

La gara della Repubblica Ceca resta sempre interessante per la sfida tra i forti piloti locali ed i vari campioni delle altre nazioni. Favoriti sono Kopecky-Hlousek (Skoda Fabia Rally 2) che dal 2015 vincono la gara di casa.

69 sono gli equipaggi della gara ERC che si sfideranno dal 18 al 20 Agosto su 13 prove speciali.  Vedremo una gara d’attacco di Sesks-Francis (Skoda), con il lettone, gommato MRF tyres, costretto a vincere, voglia di far bene anche per il compagno Llarena-Fernandez, in una stagione deludente.

Occhi puntati sul russo Lukyanuk e l’ucraino Chervonenko (Skoda), sempre velocissimi in ogni situazione. Per Paddon-Kennard (Hyundai i20) una probabile gara accorta, anche se il neozelandese in questo 2023 è sempre andato a podio. Ostberg-Barth (Citroen C3) anche lui gommato MRF, sembra aver perso lo smalto degli anni migliori, anche se potrebbe fare molto bene nell’ultima gara in Ungheria, paese nel quale ha già gareggiato.

Al Barum potrebbero riscattarsi, oltre ai piloti locali, anche gli asfaltisti. Tra i piloti della Repubblica Ceca Mares-Bucha e Cais-Bacigal, entrambi su Skoda, saranno nelle posizioni che contano, il francese Franceschi-Malfoy, gli austriaci Wagner-Winter e gli ungheresi Csomos-Ban, tutti su Skoda, hanno le carte in regola per ben figurare.

Sulla Hyundai anche gli irlandesi McErlean-Fulton e con la VW Polo l’ex campione europeo Ingram, con Kihurani.

Al Barum le Skoda saranno protagoniste con 24 Rally 2 al via, tra di loro anche Simone Tempestini  e Bogdan Cuzma, a rappresentare la Romania.

Poca Italia al via, non ci saranno Mabellini-Lenzi e dunque solo Somaschini-Arena (Citroen C3) saranno al via tra le Rally 2. Altro tricolore con Daprà-Guglielmetti (Peugeot 208 Rally 4) e Zanin-Pizzol (Peugeot 208 Rally 4).

Tra le Rally 3 Armstrong-Fair (Ford Fiesta) non hanno molti avversari, con le Rally 4 i nostri italiani dovranno vedersela con il rumeno Norbert Maior e Max McRae.

La gara è valida anche per il campionato nazionale, facendo salire a 110 gli iscritti totali, per la vittoria assoluta inseriamo anche Vaclav Pech jr sulla Ford Focus WRC “06.

Elenco Iscritti

 

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