Incredibile quanto successo al Rallysprint di Praga dove hanno fatto gara a “non vincere”.

Alla fine il vincitore è stato l’equipaggio Koci-Mozner sulla Skoda Fabia R5, che era 5° assoluto a due prove dalla fine. Il pilota slovacco vince grazie alla vittoria delle due prove finali ma soprattutto per disgrazie altrui.

La gara parte sotto il segno del pilota ceco Vaclav Pech (Ford Fiesta R5) che vince le prime due prove delle sei in programma. La classifica è compatta perchè le due prove (la stessa ripetuta) è davvero corta, poco più di 2 km. La terza prova cambia infatti la classifica assoluta. Vince bene Odlozilik (Skoda Fabia R5) che passa al comando della geberale con 8″5 su Pech. Siamo a metà gara, 3° è Stajf, con la VW Polo R5, il debutto della vettura tedesca in una gara non titolata, auto del team BRR Baumschlager Rallye & Racing.

Nuovo stravolgimento in gara dopo la prova #4. La Ford Fiesta di Pech si ritira per un’uscita di strada. Odlozilik segna il 22° tempo ed al comando si trova la Polo di Stajf, con la Nhyudai i20 di Bisaha a segnare il miglior tempo. Ora Stajf , senza segnar alcuno scratch si trova ad amministrare ben 9″ di vantaggio sulla Ford Fiesta di Beres. La prova #5 è vinta da Koci con Stajf che allunga la leadership su Beres a 13″2.

Ennesimo stravolgimento sulla prova finale, di quasi 10 km. Martin Koci vince nuovamente mentre Stajf fa segnare un 15° tempo ad oltre 25″ retrocedendo in 5° posizione assoluta, determinante l’aver colpito un cordolo. Koci vince così per soli 9 decimi su Beres e 3″8 su Odlozilik. Una gara che, grazie al fondo bagnato, nevoso e scivoloso ha visto la classifica rivoluzionarsi per più volte.

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