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E’ destinato a protrarsi fino all’ultima tappa, speriamo anche sino all’ultima prova speciale, il duello tra i due giganti del Rallye Montecarlo, stiamo parlando del campione del mondo Sebastien Ogier e del belga Thierry Neuville, assoluti protagonisti di questa 87° edizione.
Stamattina erano 2 i secondi di vantaggio che il campione francese aveva sul belga, dopo 4 speciali e 90 km ora il francese ha incrementato qualcosa è la differenza si è portata a 4″3.
Cerca di farsi notare anche Ott Tanak assoluto protagonista di questa tappa. L’estone ha dominato tutte e 4 le prove che erano AGNIERES EN DEVOLUY-CORPS di 29.82 km e ST LEGER LES MELEZES – LA BATIE NEUVE di 16.87 km, ripetute.
Non solo Tanak ma anche Meeke e Latvala hanno dimostrato la superiorità di Toyota oggi, nonostante la Citroen di Ogier e la Hyundai di Neuville andassero a tutta. Sfortuna, ma anche andarsele a cercare, hanno impedito allo squadrone giapponese di poter lottare per la vittoria ma anche questo campionato sempbra molto equilibrato con questi tre marchi davvero molto vicini come prestazioni mentre Ford, una volta perso Ogier, pagherà tantissimo questa assenza. Il buon Evans (Ford) che era 6°, in lotta per il podio, è uscito in un tratto sporco e veloce, anche Mikkelsen (Hyundai) ha abbandonato la quarta piazza uscendo di strada.
Ora il podio è tornato a Loeb (Hyundai) con un Latvala (Toyota) a soli 2″3 ed uno scatenato Tanak a 17″3 dall’alsaziano.
Insomma tutto può accadere per le prime 5 posizioni.
Sembra invece essersi tranquillizzata la lotta nel WRC2 con la prova maestosa del britannico Gus Greensmith, Ford, in vantaggio di ben 1’31” sul campione francese Bonato (Citroen), la rimonta di Yoann si è interrotta sull’ultima ps 12 quando una foratura gli ha fatto perdere oltre il minuto e la speranza di vittoria.
Il Montecarlo ancora una volta mescola le carte e fa sorprendere e le indicate Skoda e VW spariscono nell’anonimato infatti la classifica R5 vede: Greensmith su Ford, poi Bonato e la Citroen , Sarrazin in Hyundai poi ancora la Citroen di De Mevius e la Ford della stella francese Fourmaux, assolutamente sorprendente al suo primo Montecarlo!
Poi arriva la prima Polo R5 di Veiby che ha un distacco siderale da Fourmaux (3 minuti) e la 12° posizione e per trovare la Skoda bisogna scendere in 15° piazza con Yates.
Degli italiani parleremo a parte ma grandi prestazioni di Gamba-Arena (Ford), Caffoni-Minazzi e Gino-Fappani, entrambi al primo Montecarlo ed entrambi su Fabia R5, i tre azzurri sono attualmente 18°, 19° e 21°.
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