Con la prova spettacolo di 1,9 km è iniziato il Rally d’Argentina, una prova nella sede di Villa Carlos Paz che da una prima classifica generale. Si corre su una superficie bagnata e viscida, con qualche rischio per la Ford di Suninen e la comparsa di un cane sul percorso della Toyota di Latvala. Nonostante il meteo il pubblico è numeroso, spalti gremiti.

Parte forte l’estone Ott Tanak, già leader nello shake down, per lui 1’58″6, unico a scendere sotto la barriera dei 2′. La Toyota Yaris WRC si è dimostrata agile su questo percorso nervoso. A seguire il campione Ogier su Citroen C3 a 1″6, poi il compagno Meeke (Toyota) a 1″7, seguono le Hyundai di Mikkelsen, Neuville e Sordo a poco più di 2″, Latvala (Toyota), Lappi (Citroen), Evans e Suninen con le Ford chiudono la top ten.

Tra le vetture di classe R5 nel  WRC2 Pro al comando il pilota Ford M-Sport Greensmith che precede il messicano Guerra (Skoda) e il norvegese Ostberg (Citroen). Meglio di loro il pilota del WRC 2, come il giapponese Katsuta (Ford Fiesta).

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