Archivio fotografico di Simone Goldoni

Simone Goldoni riparte “ibrido”, infatti il pilota aostano dovrà affrontare una difficile stagione nel campionato italiano Rally con un doppio impegno, quello di tester e quello competitivo, cercando di primeggiare nella classe di riferimento e confrontarsi con la concorrenza.

Tester perchè Simone guiderà la nuova Suzuki Sport Hybrid, che gli è stata affidata da Emmetre Racing (promotori delle attività sportive Suzuki), auto allestita dalla Gliese Engineering con il supporto della nuova avventura in scuderia Efferremotorsport.

“Sarà una stagione particolare, sia per ciò che è successo in quest’annata, che ci porterà ad iniziare così tardi, sia per il ruolo che ricoprirò.  Dovrò infatti mettere a punto questa vettura completamente nuova, la Suzuki Sport Hybrid di classe R1. Non faremo trofei, dove invece correranno le versioni della swift 1.6, 1.0 R1 e Racing Star e la Baleno 1.0 R1, ma correremo con la nostra 1.4 per migliorare la vettura durante la stagione e renderla competitiva per un 2021, dove potremo vederla in un trofeo dedicato. Per me una stagione impegnativa, affronterò il CIR e prima debutterò al Rally Lana, l’auto è ibrida ed è tutta da scoprire ma la coppia “elettrica” sarà davvero interessante. Gare totalmente nuove e inedite, eccezion fatta per il Rally Due Valli”.

L’ibrido Suzuki è di quelli tradizionali con l’accumulamento energetico recuperato in rilascio e frenata, il pilota aostano, che la scorsa stagione ha corso con la Swift, nel trofeo, dovrà presto adattarsi alla medesima auto ma nella nuova versione ibrida. Si parte a metà Luglio con il debutto assoluto al Rally Lana e poi Roma Capitale, Ciocco, Targa Florio, Sanremo e Due Valli e, forse, verrà anche assaggiata la terra con il Tuscan, ultima gara di campionato.

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