La famiglia è di quelle “rallysticamente” importante: il nonno correva con lo pseudonimo di “Mistral”, il papà si chiama Riccardo e lo zio Umberto, stiamo parlando del 19enne Mattia Scandola che correrà il Rally di San Marino, sulla nuova Ford Fiesta Rally4 della JME Rally Team, gommata Michelin.

Se non possiamo chiamarlo debutto assoluto, Mattia ha infatti corso due Rally in circuito e dunque ha già provato l’adrenalina della prova speciale, possiamo sicuramente annotare che debutterà sulla “terra” e sulla nuova Ford Fiesta Rally4 con la quale ha deciso di correre la gara del Titano, affiancato da Alessandro Franco e difendendo i colori per la scuderia Daytona Race.

Abbiamo contattato il pilota veronese per questa importante gara, valida per il campionato italiano terra, dove si scontrerà con i piloti impegnati nello Junior e molti giovani abituati agli sterrati, saranno infatti ben 19 le R2B in gara.

Ciao Mattia e grazie della disponibilità, una gara importante la tua anche se arrivi da alcuni precedenti gare in pista?

“Nel 2019 corsi a Franciacorta, con Guido D’Amore, su una Peugeot 208 R2, non avevo ancora la patente, in quanto minorenne, fu una bella esperienza. Il Rally è quello che mi piace ed è quello che voglio fare. Fu un esordio positivo e fui molto contento di risultato e prestazione, nonostante il brivido dell’aver capottato sulla prova 2. Poi ho corso ad Adria, con Piercarlo Capolongo, sulla performante Hyundai i20 R5. Un Rally nato per caso. Mio zio Umberto non ha potuto correre in Svezia per cui all’ultima settimana disponibile abbiamo deciso di fare questa gara, non me l’aspettavo, poi, poco alla volta, mi sono reso conto di essere competitivo, ciò non vuole dire andare forte, per quello serve ben altro ma non pensavo ad un risultato del genere”.

Un debutto con due grandi copiloti, immagino tu abbia appreso molto anche in quelle semplici gare su pista?

“Ho imparato molto, dalla stesura note, anche se era su pista, al set up e la scelta gomme durante la gara, è stato molto utile”.

Prima hai detto “è quello che voglio fare”, dunque a San Marino sarà l’inizio di una carriera rallystica?

“Io vorrei provare a correre, provo a farlo ma se dovessi vedere che non sono capace smetto, so come funziona il mondo dei Rally ma resterò nell’ambiente con l’azienda ben avviata”.

Se ricordo bene non hai mai corso su terra ma qualche anno fa l’hai provata con la Skoda?

“Si, era Estate e allora c’era la pausa d’Agosto, la vettura aveva l’assetto da terra e dedicammo una giornata al divertimento sulla Skoda Fabia R5. Mi era piaciuto tantissimo, mi ero divertito, avevamo ideato un percorso, con dei birilli, in una cava”.

Ora gara vera a San Marino, conosci il percorso?

“Non ho mai guidato su quegli sterrati ma conosco le zone avendo seguito Umberto in quelle gare. Conosco dunque i luoghi, i nomi e la dislocazione di alcune prove per cui non vedo l’ora di guidarci sopra”.

Debutti anche con la nuova Fiesta Rally4, farai un test prima della gara?

“La vettura è nuova per me e Giovedì faremo un test “sterrato” per iniziare a conoscerci”

Ti sei posto qualche obiettivo per il Rally di San Marino?

” Non ancora, di base non ho idea, cercherò di imparare senza fare errori”.

Non ci resta che dire…buon divertimento Mattia!

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