Paolo Buscone a suo agio sulla terra

Forse il merito arriva dall’Enduro, visto che ha corso anche la famosa “Sei Giorni mondiale” ma Paolo Buscone pare proprio a suo agio nelle gare sterrate.

L’avventura dell’oltrepadano nei Rally nasce nel 2021 quando debutta al Rally 4 Regioni su una Hyundai i20 R5 del team Bernini, assicurandosi il dodicesimo posto assoluto, nonostante qualche errore da buon principiante. Un debutto “rumoroso” visto la vettura con cui corse nella sua prima gara.

Paolo non ha certo alcun timore e come seconda gara assoluta sceglie il campionato italiano terra: il Rally Adriatico, cambia vettura  e navigatore, utilizzando la Peugeot 208 Rally4.

Arriva una 38° posizione assoluta ed un 5° di classe, in una gara dove il pilota pensa unicamente a divertirsi ed a giungere al traguardo.

A Paolo piace questa superficie e decide di correre anche il Rally San Marino, sempre sulla Peugeot 208 Rally 4 della VSport, il risultato è addirittura migliore: 34° assoluto e 4° di classe, non molto distante dal podio, a questo punto pensiamo che l’appetito venga mangiando.

Solo tre gare in carriera ma con buoni risultati e qualche altro programma futuro.

Paolo non ha paura delle sfide e delle novità, lo si era capito dal debutto su una potente R5 e dalla seconda gara sterrata, dove tra l’altro ha cambiato anche il copilota, affidandosi all’amico Mattia Bartolucci.

Per Paolo il desiderio di fare anche l’ultima gara terra, il Rally Liburna e l’ambizione di poter fare l’intero campionato terra nel 2023.

Un occhio a questo ragazzo lo daremo sicuro, visto che sembra non avere molta paura di correre ad alti livelli e con poca gavetta. Ben vengano gli italiani coraggiosi, forza Paolo.

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