La ripetizione delle tre prove vede nuovamente uno splendido Sebastien Ogier protagonista. La ripetizione della PS Loldia vede ancora Ogier trionfare (solo un decimo di differenza con il giro precedente) con 8″4 di margine sulla Hyundai di Lappi, un risultato che rilancia il transalpino in fuga con 17″8 di vantaggio sul compagno (Toyota) Rovanpera. Ancora zebre protagoniste su questa prova, se prima era stato Tanak a rischiare l’incidente, questa volta è Katsuta a colpire l’animale. Da segnalare la foratura di Loubet che perde 2’45”, retrocedendo decimo.

Ogier concede il bis sulla prova di Geothermal, i finlandesi Lappi e Rovanpera sono poco dietro ma permettono ad Esapekka di guadagnare due posizioni ed issarsi al 4° posto assoluto. Male il compagno di squadra Neuville (Hyundai) la cui sospensione si rompe e per il belga la tappa termina qua.

Restano al comando le tre Toyota Yaris con Evans terzo a 33″ e Katsuta resta 5° assoluto, una buona prova del team nipponico. Con il ritiro di Neuville , Loubet rientra in ottava posizione scavalcando Solberg (Skoda), primo tra le Rally2. Nella top ten arriva anche Munster (Ford Fiesta), in lotta con Serderidis (Puma) e Kajetanowicz (Skoda).

Ogier fa tris sulla veloce prova di 30 km di Kedong (oltre 120 la media oraria), dietro a lui Rovanpera e Lappi, molto distante il resto degli equipaggi. Foratura per Katsuta (Toyota) e Loubet (Ford) che deve nuovamente cambiare la gomma.

Ogier può andare al riposo con un buon vantaggio, anche se i Rally si concludono dopo sul palco d’arrivo, attualmente ha 22″8 su Rovanpera e 43″5 su Evans, per un podio tutto Toyota. Pericoloso Esapekka Lappi, quarto a 54″ in grado di salire sul podio, scende Katsuta (Toyota= a 1’19” e Sordo (Hyundai) a 1’28”.

Settimo Tanak (Ford Puma) ad oltre 3′, Loubet 8° ad oltre 7′.

Colpo di scena tra le Rally 2 dove si ferma Oliver Solberg (Skoda) per la rottura della sospensione, lo svedese aveva oltre 2′ di vantaggio su Gregorie Munster (Ford Fiesta).

Ora la top ten è completata da Munster e Kajetanowicz (Skoda) che ha sorpassato Serderidis nella generale.

Domani giornata cruciale con altre 6 prove speciali. Si inizia con i 29 km della Soysambu per finire con i 31 km della Sleeping Warrior.

 

 

 

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