Oliver Solberg ed Elliott Edmondson, su VW Polo Rally 2,  sono i vincitori della prima edizione del Royal Rally of Scandinavia, quinta prova di campionato europeo.

Pronostico rispettato ma quanta fatica per il 21enne che ha dovuto lottare contro l’esperienza e la bravura di Hayden Paddon (Hyundai i20), che solo nelle ultime quattro prove pomeridiane ha deciso di accontentarsi del secondo posto assoluto.

Una gara veloce (era un rally di Svezia senza neve), combattuta e, teoricamente, nuova per tutti, un modo per far emergere i veri talenti, con i piloti nordici leggermente favoriti dalla tipologia del percorso.

Come detto Solberg e Paddon hanno monopolizzato le prove speciali, alle loro spalle si sono avvicendati altri protagonisti, più o meno attesi, come Larsen, Gryazin, Heikkila ma anche giovani talentuosi come Sesks e Joona, anche qualche delusione, come Veiby e soprattutto Ostberg, davvero mai in gara.

Non era una gara in cui ci aspettavamo grandi risultati dagli italiani, sulla penisola siamo piuttosto bravi a non crearci grandi aspettative, dobbiamo però fare i complimenti ad Andrea Mabellini e Virginia Lenzi ed anche a Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, quando si arriva a questi livelli il motto “l’importante è partecipare” va a farsi benedire e bisogna lottare.

Detto del duello per la vittoria con Oliver Solberg che batte Hayden Paddon, ci siamo entusiasmati per la lotta per il terzo posto. Alla fine la spunta, sull’ultima prova speciale, Martins Sesks (Skoda Fabia) per soli 3″3 su Nikolay Gryazin (Skoda), 5° assoluto Lauri Joona (Skoda) completano la top ten: Filip Mares (Skoda), Mathieu Franceschi (Skoda), Mads Ostberg (Citroen), Andrea Mabellini (Skoda) e Kalle Gustafsson (Ford).

Tra le Rally 4, lotta svedese con Hallberg che precede di un solo secondo Reiersen , entrambi su Ford Fiesta, con quest’ultimo fermato da una foratura ed una penalità di 10″ al C.O. Bene Daprà 4° tra le Rally 4 e 21° assoluto.

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