Riolo vince un Rally Elba storico con un finale emozionante

Tre giorni di gara con Totò Riolo al comando si potrebbe pensare ad una passeggiata del pilota siciliano al Rally isola d’Elba storico, invece non è stato così.

Le cronache dei giorni scorsi, di cui abbiamo trattato, hanno dimostrato un dominio totale nelle prime fasi mentre, nella giornata di ieri, c’è stato un parziale recupero della Porsche di Da Zanche e nella giornata conclusiva odierna è successo un pò di tutto.

La gara con validità europea e italiana debutta con la ps 6 del Volterraio dove “Lucky” (Lancia Delta) e Da Zanche (Porsche 911) fanno la differenza ed il cerdese Totò Riolo è costretto a cedere il primato al pilota di Sondrio, Lucio Da Zanche per 4″9. La prova vede il ritiro del piacentino Elia Bossalini (Porsche) e grande protagonista nella tappa di ieri, era 4°.

Il pilota siciliano deve tornare all’attacco è lo fa vincendo la prova successiva (ps 7 Lacona), problemi contemporaneamente, per Da Zanche costretto ad una 22° posizione ad oltre 40″. La gara elbana regala così due prove da cardiopalma rievocando quel Rally che non c’è più e spolverando la fama di una gara dura ed imprevista.

A due prove dal termine Riolo e Floris, sulla Subaru Legacy di Balletti Motorsport, riprendono il comando ma che fatica. Ora al secondo posto c’è il campione “Lucky”, in coppia con la Pons, distaccato di 13″2, Da Zanche è comunque 3° ma senza più possibilità di recupero, per lui 37″ di ritardo.

Le ultime due prove vanno entrambe a Bettini-Acri (lancia Delta), sulla ps 8 (Nisportino-Cavo), Riolo consolida con un ottimo secondo posto, bene Salvini (Porsche) che però scivola 5° dietro allo scatenato Bettini.

L’ultima prova, la Buonconsiglio, suggerisce dal proprio nome come affrontarla. Riolo termina 5° con problemi alla frizione ma vince una gara entusiasmante, dietro di lui “Lucky” a 13″3, poi Da Zanche (Porsche) , sfortunato, a 40″3 subito dietro lo scatenato Bettini a 43″4 e Salvini a 50″.

Sfortunata la gara di Sipsz sulla Lancia 037 che si ritira sull’ultima speciale dopo una gara in rimonta ma comunque lontana dal vertice.

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