Sono Luca Pedersoli e Anna Tomasi a calare il tris in questa 43° edizione del Rally Mille Miglia, prova d’apertura del campionato italiano WRC.

Dopo la breve prova del Venerdì sera, Pedersoli, nella giornata odierna, ha messo fieno in cascina, aumentando, con il passare delle prove, il suo vantaggio sugli inseguitori. Una gara vinta senza mai lasciare la prima posizione dell’assoluta e confermando i favori del pronostico, anche in virtù dell’assenza di Alessandro Perico.

La gara parte subito con i 27 chilometri della prova di Pertiche, una prova che si rivelerà decisiva. Pedersoli contiene Corrado Fontana (Hyundai WRC), già attardato ieri sera, ed infligge importanti distacchi al resto della compagnia. Dopo questa prova la classifica è già delineata ed i secondi, con alcuni piloti, già pesanti.

L’unico a resistere è Simone Miele, con Roberto Mometti, (anch’essi su Citroen DS3 WRC) distanziati, nella generale, di 6″7. Risale Corrado Fontana a 10″8, poi l’ottimo Carella, leader in R5 sulla Fabia a 18″ ed attardati Signor-Bernardi (Fiesta WRC) a 18″1. Bene anche Corrado Pinzano  (Fabia R5) a 25″5 e poi un solco profondissimo con il resto dei piloti. Amaro ritiro per la Clio S1600 di Vescovi-Guzzi.

Corrado Fontana e Simone Miele si aggiudicano le prove successive la Val Sabbia e San Michele ed il primo giro vede comunque un significativo allungo del leader che mette 13″7 su Miele e 17″7 su un rimontante Signor, Carella +29″6 leader solitario in R5, poi troviamo Fontana-Arena a 31″2  e Pinzano -Zegna a 39″6.

La prova di Pertiche 2 sigillerà le posizioni. Pedersoli conosce la difficoltà e rivince suggellando la classifica generale, Miele ottimo a 2″5, poi Signor e Carella. Si fermano le due Hyundai WRC di Corrado e Luigi Fontana. Marco Signor prova a prendersi il secondo posto vincendo le due prove restanti ma non basta.

Vincono Pedersoli-Tomasi con 11″4 su Simone Miele e Mometti, Signor-Bernardi a 15″9. In R5 dominio dei piacentini Carella-Bracchi su Pinzano-Zegna e la Hyundai R5 di Daprà-Andrian. Dopo qualche ora giunge la squalifica di Andrea Carella e la vittoria in R5 passa a Corrado Pinzano.

Incredibile in S2000 con Andriolo che batte Paolo Benvenuti per soli 3 decimi, la rimonta del ligure non basta. Montini-Belfiore, vincono con la Clio in S1600, Carminati in R2 con la 208 e Rivaldi con la DS3 in R3T. Guerra fa sua la A7 (Clio), Simone Goldoni vince in R1 ed il trofeo Suzuki con la Swift, Bertagna (Mini) conquista la RSP. Sono 72 gli arrivi alla gara.

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