Come sappiamo il Rallye del Cile 2020 non si disputerà per disordini politici e tensioni sociali scoppiati nel paese. La gara sudamericana dovrebbe disputarsi nelle prossime edizioni, sempre se la situazione cilena si tranquillizzerà, e alla luce delle gare sudamericane e del successo rallystico  in questi paesi il presidente del Paraguay, Mario Abdo Benítez, ha dichiarato che la sua nazione vorrebbe entrare a far parte del WRC nei prossimi anni.

Non sappiamo cosa potrà accadere in futuro, anche perchè tre gare sudamericane sembrano più che sufficienti, ma la candidatura paraguaiana sembra seria e magari in sostituzione proprio del Cile e dei suoi reiterati problemi, anche visti durante la prima edizione.

L’ipotesi di avere 4 gare nel paese Latino americano sembra di difficile attuazione ma in un periodo di gare che si alternano, il Paraguay potrebbe farlo con gare come Cile e Messico, dove non sempre gli standard di sicurezza sono sufficienti per la praticabilità dell’evento. Discorso diverso per l’Argentina dove, anche se ci sono stati problemi di gestione del pubblico, per la storicità della gara, una delle più belle dell’intera serie, difficilmente sarà messa in discussione.

 

 

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