Guardincerri al Rally Lanterna sulla R5

Cosa c’è di meglio che debuttare su una R5? Forse non debuttare ma correre la seconda gara sulla R5 nel Rally di casa?

Se sia vero non si sa ma è così che capiterà a Luigi Guardincerri, 55enne di Santo Stefano d’Aveto, che avrà la possibilità di correre nuovamente sulla Skoda Fabia R5 del team Roger Tuning sulle strade amiche.

Il ligure, come molti nella sua vallata ha ereditato la passione per i Rally grazie alle gare che si svolgevano in questa zone in passato, con le edizioni notturne del Rally Lanterna e 4 Regioni e gare sprint minori.

“Ricordo il Rally Lanterna di notte ed il 4 Regioni quando ero ragazzino, le strade per fare gare in zona ci sono ed eri obbligato a prendere immediatamente la patente in queste zone altrimenti eri isolato dal resto del mondo”.

In effetti Santo Stefano d’Aveto è scomodo da raggiungere anche se poco distante da Genova e dalle province di Parma e Piacenza ma ha una sua dimensione, è un luogo di villeggiatura sia invernale, con la pista da sci e sia estivo, dove molti liguri, e non  solo, vogliono stare tranquilli in mezzo ai monti.

Una tranquillità che per un fine settimana all’anno non sarà tale perchè, come detto, gli appassionati sono tanti e molti anche i licenziati che correranno, Luigi è uno dei tanti. Ma la gara è sempre stata ben accetta con il supporto di molti commercianti e deli “amici di Allegrezze” sempre disponibili  e fattivi nella collaborazione con la Lanterna rally.

Forse Lei è uno di quelli che ha già percorso la prova inedita, che parte proprio da Santo Stefano d’Aveto?

“Conosco bene le prove, abbiamo strade belle, una gara ben organizzata e con un paese in festa quando c’è la gara, a parte lo scorso anno che c’era ancora la crisi pandemica e la gente era minore. Conosco la prova nuova, da ragazzino, quando era una strada sterrata, andavamo li a divertirci. Anche adesso è poco frequentata passa qualche moto o bicicletta, una strada di collegamento tra frazioni frequentata perlopiù in estate da chi ha seconde case in zona. Una strada con un bel fondo”.

Delle altre prove cosa ci dice?

” Sulla prova del Monte Penna hanno fatto lavori per la corrente elettrica e poi chiusi i tagli con il cemento. Con l’inverno rigido ed il passaggio di molti spazzaneve, il cemento si è sgretolato ed è riemersa la ghiaia, dovrebbero sistemarla prima della gara, asfaltando i pezzi rovinati. Pievetta è una prova classica, in entrambe le direzioni, bella strada con un buon ritmo. Una prova utilizzata in passato per molte gare”.

Per un “gentleman driver” come Lei quali obiettivi si pone per la gara di casa?

” Il mio obiettivo resta arrivare in fondo e di conseguenza essermi divertito. Tra l’altro non si finisce mai di capire sulle auto e su quest’auto mi piacerebbe capire alcune cose. Purtroppo al Rally delle Palme era anche piovuto per cui ho faticato più del previsto a farmi un’idea, qua almeno conosco le strade e speriamo nel tempo clemente”.

Correrà nuovamente con Roger Tuning, una sua idea?

” Una struttura stupenda e professionale che ti segue e ti da il massimo dei consigli”

Luigi Guardincerri, correrà per la scuderia New Racing for Genova e alle note avrà il ligure Alessandro Parodi.

“Un ringraziamento alla scuderia e alla persona di Raffaele Caliro che mi ha aiutato a compiere il passo di poter correre su una R5”.

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