photo by Gioele Meoni

Senza girarci in torno: Gioele Meoni correrà la Dakar 2024!

Dovevamo dirlo subito. Non potevamo girarci intorno. E’ una notizia che, per noi appassionati del tassello – e di rally raid – ha colpito nel profondo e ha recato non poca emozione. Dopo diciannove anni, rivediamo il cognome Meoni all’interno della Dakar.
Come sappiamo il sogno di Gioele era quello di correre la gara più dura al mondo insieme a suo papà, Fabrizio. Come sappiamo però, il destino infausto, ha voluto che il due volte vincitore della massima competizione nel deserto ci lasciasse quel maledetto 11 Gennaio 2005. E’ bastata una duna al chilometro 184 tra Atar e Kiffa.

Il resto, chiaramente e purtroppo, lo conosciamo già.

Al tempo Gioele aveva solo 13 anni, ma con le idee già ben chiare. Il colpo è stato sicuramente durissimo, ma ora ha l’opportunità di portare avanti ciò che papà Fabrizio aveva cominciato. Come sappiamo, il gigante di Castiglion Fiorentino, ha sempre avuto a cuore l’Africa; tanto da iniziare a costruire scuole per i bambini in Senegal.
Dopo la sua scomparsa, nel 2007 è stata fondata la Fondazione Fabrizio Meoni Onlus che fino ad ora è riuscita a costruire tre scuole e dare istruzione ad oltre 700 bambini.
Il sogno di Gioele però stava per sfumare al Rally Du Maroc; una caduta nella penultima tappa e: “In quei dieci minuti dopo la caduta mi erano passati di fronte i sacrifici di un anno intero […]”.

La velocità, la dedizione e sicuramente David Castera avrà tenuto conto di ciò che Gioele sa fare. Poche ore fa, la lettera marchiata era tra le sue mani e lo vedremo sfrecciare tra le dune del deserto, con la sua KTM 450 Rally.

Ricordiamo che la missione di Gioele Meoni è sempre rivolta alla Fondazione. Portando avanti il suo progetto Dakar4Dakar, il giovane toscano ha aperto un “gofoundme” per raccogliere i soldi necessari all’acquisto della moto. Quest’ultima sarà messa a disposizione da KTM ma che poi verrà acquistata dallo stesso Gioele per metterla all’asta. Il ricavato verrà devoluto tutto alla Fondazione Fabrizio Meoni, nella speranza di riuscire a costruire una nuova scuola. 

Non correrete insieme, Gioele. Ma siamo sicuri che il buon Fabrizio saprà guidarti nella tortuosa navigazione nel deserto, come solo lui sapeva fare.

Buona Fortuna e siamo con te!

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