Sono Sulpizio-Pittiglio, su Renault Clio S1600, i vincitori del 38° Rally del Pico. Un risultato a sorpresa in una gara che ha riservato molti colpi di scena.

Già sulla ps del Sabato sera, Gravante-Abatecola, su Peugeot 208 R5 con il N° 1 sulle fiancate, vengono estromessi da un incidente stradale causato da un automobilista alquanto distratto (leggere nella sezione comunicati stampa). Prova vinta da Max Rendina (Skoda Fabia R5) che prende la testa della gara.

Il primo giro delle tre prove domenicali vede Rendina vincere ed allungare in classifica, anche se Sulpizio vince la ps 2 e resta in scia. Rendina, Tribuzio a 13″ e Sulpizio a 15″.

Sul secondo giro la seconda sorpresa, Rendina vince la ps 5, dove si ritira Tribuzio, ma su quella successiva ha problemi e paga oltre 7′. Vince D’Alto (Skoda R5) che inizia a capire la vettura. Dopo due giri di prove vediamo: Sulpizio, Abatecola a 32″ e Giannetti a 1’02”.

Rendina, D’Alto e Abatecola vincono le ultime tre prova con Sulpizio che controlla la gara e va a vincere a sorpresa.

Al secondo posto Abatecola-Spiriti (Renault Clio R3C) a 22″8, terzo D’Alto-Liburdi (Skoda Fabia R5) a 1’04” seguono Giannetti,Campagna,Tori,Girolami,Frattalemi,Rinaldi e Trotta.

Dall’esito molto differente il Rally di Reggello, dove SEnigagliesi e Morganti su Peugeot 208 T16 R5 hanno dominato la gara dall’inizio alla fine, vincendo tutte le prove in programma.

La gara non vede al via: Pellegrineschi (Ford Fiesta R5), Danesi (Ford Fiesta R5) e Pinelli (Renault Clio R3C). Già nella ps del Sabato sera Senigagliesi rifila 15″ a Lenci (Peugeot 306 Maxi)  e si candida ad una vittoria scontata.

Anche nella giornata odierna nessuno riesce a tenere il passo del toscano, il solo Gianesini riesce a collezionare una serie di secondi posti ma sempre con distacchi abbastanza dilatati.

Dopo 8 prove la classifica finale recita: Senigagliesi-Morganti (Peugeot 208 R5) a seguire Gianesini-Bergonzi (Ford Fiesta R5) ad oltre un minuto e terzo Marti-Cecchi (Ford Fiesta R5) ad oltre 2′.

 

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