Ebbene si, come se non bastassero i problemi attuali, nei Rally, ed in determinate circostanze, sarà prevista la nuova legge Gabrielli, attuabile in talune circostanze e che riguarda problemi legati alla sicurezza come in occasione di concerti, partite o eventi che attraggono un determinato numero di persone.
Il Rally di Roma Capitale, nel bene o nel male, ha questi requisiti, essendo Roma Capitale turistica e non solo.

Il capo della Polizia, Gabrielli, ha chiesto collaborazione gli organizzatori di questi eventi. Se il problema in luoghi come gli stadi è ampiamente collaudato sarà una novità vederlo applicato al Rally di Roma Capitale ed in particolare alla prova spettacolo all’EUR, ai piedi del maestoso Museo Quadrato.

Abbiamo contattato l’organizzatore della gara Max Rendina , che suo malgrado sarà protagonista di questa importante novità, un ulteriore sforzo economico che non intaccherà la competizione.

– Ciao Max, il Rally di Roma si avvicina e abbiamo saputo di questa novità, la legge Gabrielli. E’ fattibile adottandola ai Rally?
“Buongiorno ragazzi. Siamo già preparati a questo tipo d’evento e saranno tre i Metal Detector disponibili e tutto quanto è previsto dalla legge Gabrielli, che essendo nuova va bene interpretata. Certo ci sarà uno sforzo maggiore per noi organizzatori ma a dire il vero siamo lieti di tutto questo e vi spiego il perchè. Il Rally di Roma Capitale sta acquisendo importanza e metterlo sotto la lente d’ingrandimento a mio parere sta a significare che la gara è considerata ed apprezzata, portando a Roma e sul resto del percorso parecchio indotto. Non avremo problemi a disputare la prova spettacolo ma solo qualche norma di sicurezza in più che ci farà stare tutti più tranquilli”.

– Campionato europeo e campionato italiano, come sara’ l’intreccio tra queste due competizioni?
“Per meglio aiutare a comprendere la disciplina rallystica, serve non complicare le cose e dunque le due gare avranno il percorso uguale. Il Venerdì sera la prova spettacolo a Roma, Sabato, oltre 100 km sulle bellissime prove speciali del Pico e Domenica sui Colli Romani come la passata edizione, per ulteriori 100 km. Avremo una gara di oltre 200 km di tratti cronometrati e la deroga per il CIR per questo evento “allungato”. Il Coppa Italia avrà solo la gara di Sabato con oltre 100 km di prove, un’occasione unica per gli amanti delle gare lunghe. La novità sarà l’arrivo ad Ostia Mare dove a metà Settembre potrà essere apprezzato”.

– Invece Max Rendina quale sarà la tua prossima gara?
” Ai primi d’Agosto correrò il Rally Rzeszow in Polonia, partirò a fine Luglio. Poi subito a Roma per l’organizzazione del Roma Capitale che ci sta dando tante soddisfazioni”.

Non avevamo dubbi che Rendina risolvesse anche la complicata gestione della legge Gabrielli. Non sappiamo a quale Rally si potrà attribuire, sarebbe davvero complicato attuarla sulle prove speciali, in questo caso il rischio d’estinzione rallystica sarebbe elevato.

Non ci resta che adeguarci alle nuove disposizioni, solamente qualche tempo fa mai avremmo immaginato che il nostro sport potesse essere intaccato dal terrorismo. Credo che successivamente si potrà ulteriormente indicare cosa non sarà permesso portare all’interno dei propri zaini, probabile vi siano perquisizioni, solitamente sono oggetti che potrebbero essere atti ad offendere (ombrelli, aste per i selfie, bombolette spray (dai deodoranti , agli antizanzare, ecc.), macchine fotografiche professionali, ecc. Queste sono supposizioni ma avendo seguito tre concerti con la legge Gabrielli era questa l’oggettistica bandita.

Il popolo rallystico saprà assorbire anche questa novità, non sempre positiva, rassicurandoli che non sarà prevista in tutti gli eventi ma in occasioni particolari. Saremo al Rally di Roma Capitale e sperimenteremo già venerdì sera il tutto.

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