Terminata, dopo 8 prove speciali, la prima tappa al Rally d’Australia con il dominio di Andreas Mikkelsen. Dopo la prima parte, di cui vi abbiamo già scritto, dove ha vinto tutte e tre le ps in programma, il pilota norvegese, sulla Hyundai i20 WRC, ha continuato a forzare ripetendosi sulla ps Pilbara e Sherwood lasciando, per un solo decimo, la prova di Eastbank al compagno Neuville.

Lappi (Toyota) risolve i problemi mattutini al servosterzo e si allinea alla concorrenza, ora è 11° e chiude la pattuglia degli “ufficiali”.

Tanak (Ford) e Neuville vincono le brevi prove spettacolo e pèermettono al belga di scavalcare Meeke nella generale.

Dietro a Mikkelsen, a completare la top ten, troviamo nell’ordine: Neuville (Hyundai), Meeke (Citroen), Latvala (Toyota), Breen (Citroen), Tanak (Ford), Paddon (Hyundai), Ogier (Ford), Lefebvre (Citroen) ed Evans (Ford).

Resta ancora tutto da decidere in particolare la lotta per il podio, la Hyundai sembra molto competitiva cosi come la Citroen Con Breen e Lefebvre che stanno facendo una buona gara. Bene anche Latvala (Toyota) che nonostante qualche problemino (crepa vetro anteriore e rottura minigonne anteriori) ha un buon passo.

Resta positiva la prova di Rovanpera (Ford Fiesta R5) alle spalle dei piloti ufficiali. Mentre Serderidis (Citroen DS3 WRC) ha oltre 11′ di ritardo, il pilota greco nel 2018 avrà la possibilità di usare per tre gare la Citroen C3 WRC.

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