Stamattina si sono disputate le ultime tre prove speciali al Rallye du Var, ultima prova del campionato francese asfalto. Meritato vincitore l’equipaggio composto da Yoann Bonato e Benjamin Boulloud, su Citroen C3 R5, per la prima volta vincitori di questa gara.

Anche oggi la gara ha mostrato qualche sorpresa ed ha visto un Bonato tranquillo non prendersi nessun rischio. Sulla prova di La Garde-Freinet lotta tra Gryazin e Arzeno, entrambi su Skoda R5, con il russo che vince di un solo centesimo.Sulla successiva Gonfaron, vince la Hyundai i20 R5 di Sarrazin, che blinda la seconda posizione nella generale. Bouffier è dietro di un solo secondo e rinsalda la terza posizione assoluta dagli attacchi dell’altra Citroen C3 R5 di Pellier.

Si arriva così all’ultima ps Plan du Tour con i suoi 32 km. Bouffier (Hyundai i20 R5) vince su Pellier (Citroen C3 R5), la sorpresa è nella foratura di Stephane Sarrazin (Hyundai), che perde 2′ e passa dalla seconda posizione assoluta alla sesta.

Yoann Bonato mette cosi in bacheca anche il Var, dopo aver conquistato il titolo 2018. Alle sue spalle Bouffier, il suo distacco supera di poco il minuto e terzo un grande Laurent Pellier.

Quarto Gryazin (Skoda) che precede Gilbert (Hyundai), Cedric Robert 16° vince in R3 con la Clio, mentre Hugo Margaillan con la Peugeot 208 trionfa in R2.

Ottima la gara di Ferrarotti-Bizzocchi (Renault Clio R3T), per loro un 3° posto nel trofeo Clio, e 6° di classe. Senza l’inconveniente patito il Venerdì si poteva recuperare almeno una posizione, persi 3′ ma la trasferta è sicuramente positiva. Il risultato finale è 42° assoluto.

81° Bottoni- Ramacciotti (Renault Clio R3T), oggi hanno alzato un pò i tempi ma l’obiettivo di tagliare il traguardo è stato pienamente raggiunto in una gara difficilissima, tra pioggia e nebbia e con 192 km di prove speciali. Alle sue spalle Schram-Manfredi (Renault Clio R3C), per loro oggi una gara in miglioramento con l’ottimo 66° tempo sulla difficilissima prova finale di 32 km, anche per loro un problema ieri che li ha rallentati ma l’82° posizione resta un ottimo risultato, sono arrivati ben 132 equipaggi.

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