Photo by S1GP.com

Già in alcuni articoli che avete potuto leggere, abbiamo scritto che il 2023 sarebbe stato un nuovo anno di cambiamento. Un anno pieno di novità e nuove sfide da seguire. Mentre sbirciavamo un paio di foto di repertorio del Mondiale Enduro – che ricordiamo inizierà alla fine di Marzo proprio nel nostro paese – ci è tornato in mente una disciplina che nel tempo, è passata un po’ inosservata.
In realtà il deja-vu ci è venuto vedendo una fotografia del mitico Max Manzo. Per chi di voi non lo conoscesse, Max è stato prima pilota di motocross conquistando un titolo Junior Italiano su Cagiva 500. Nel 2000 poi arriva il passaggio: l’inizializzazione al supermotard. 
E’ stato qui che si è accesa la lampadina. Ricordando appunto i campioni di una volta, abbiamo pensato di dare visibilità ad una disciplina molto interessante, ma che è stata sempre un po’ nell’ombra. Il boom è avvenuto nel primo quinquennio degli anni duemila, con un certo Thierry Van Den Bosch – o meglio conosciuto come VDB – e ogni appassionato voleva a tutti i costi quella benedetta KTM 660 LC4. Chiaramente, tra i pilastri del supermotard, troviamo anche Eddy Seel, Bernd Hiemer, Boris Chambon e tanti altri che hanno tracciato segni storici in questa disciplina. Per non parlare degli italiani, come il sopra citato Max Manzo, Ivan Lazzarini, Massimo Beltrami e Davide Gozzini.

E’ arrivato il momento però di guardare al presente. Il 2023 si presenta con Marc Reiner Schmidt, Campione del Mondo uscente dal 2022. Ricordiamo che il tedesco ha all’attivo una strepitosa doppietta, sudata sette camicie all’ultimo appuntamento di campionato dov’è riuscito a spuntarla per un pugno di punti. Con la nuova annata l’austriaco Lukas Hollenbacher vuole il titolo, a tutti i costi. Ma deve stare attento anche agli attacchi del veterano Thomas Chareyre.

Il Mondiale Supermoto 2023 si aprirà con il GP di Busca, nella provincia di Cuneo alla fine di aprile. Il mese successivo, si rimane nella penisola italiana per il GP di Sardegna a Tramatza. Dopo anni di fermo, vediamo ritornare la Germania con il celebre tracciato di St. Wendel, con il caldo torrido di giugno e i piloti dovranno precipitarsi una settimana dopo in Bulgaria. Per i mesi di luglio e agosto il Supermotard si ferma e riparte a settembre con il Gp di Catalunya, ad Arras. Questa città dovrebbe sbloccarvi un ricordo: Arras-Madrid-Dakar 2002.
Tolto questo excursus, si vola in Belgio per l’ultima di campionato. Mettet, come sempre, ospiterà la gara. Pochi giorni dopo arriverà, per il 15 ottobre, il Supermoto delle Nazioni che si disputerà a Castelletto di Branduzzo.

I piloti sono carichi. E voi? Pronti per questa nuova stagione?

 

 

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.