Acqua nebbia, incidenti e prove sospese ed annullate in questa partenza dell’ultima prova del campionato del mondo, il Rally del Giappone.

Solo la prova spettacolo del Toyota Stadium, si è svolta senza problemi, con la vittoria della Hyundai di Neuville su Lappi.

Ma sulla prima prova speciale della mattinata, la pioggia ed i 23,67 km della Isegami’s Tunnel succede davvero di tutto. Evans ed Ogier, sulle Toyota Yaris, fanno la differenza, con Neuville (Hyundai) terzo. Gli altri piloti sono guardinghi e chi non lo è finisce o quasi la sua corsa. Male Adrien Fourmaux (Ford Puma) fermo per incidente, finisce negli alberi anche la Hyundai di Dani Sordo ed anche Takamoto Katsuta, si gira rovinosamente sulla strada, procurandosi dei danni alla parte anteriore della vettura e pagando un pesante ritardo al C.O. successivo, oltre ai 2’30” presi in prova speciale. Solo 10 vetture completano il tratto cronometrato prima che la prova venga interrotta con la bandiera rossa.

Ci si sposta sui 18 km della Inabu Dam, con Elfyn Evans sempre protagonista e vittorioso anche di questa speciale. Acqua e nebbia rendono la prova alquanto difficile, ed al limite della praticabilità. Neuville sorpassa Ogier, nella generale, riportandosi al secondo posto.

Bene le Skoda Rally 2 di Mikkelsen, 4°, e Gryazin , 6° partiti in condizioni migliori. Tanak (Ford) corre con i vetri appannati e scivola nelle retrovie. Rovanpera mantiene il 5° posto.

La direzione gara annulla la prova speciale #4 per le difficili condizioni metereologiche ed il giro del mattino congela la classifica provvisoria.

Nel pomeriggio giapponese, da noi ancora mattina, la ripetizione delle tre prove e finale di tappa ancora alla prova spettacolo del Toyota Stadium.

 

 

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.