Si è conclusa questa prima difficile tappa ungherese, in una giornata che ha regalato pioggia, più o meno intensa, nebbia e percorsi viscidi e fangosi, dove sono emersi i piloti ungherei ma anche il russo Lukyanuk, vero mattatore.

Non è stato un dominio ma Lukyanuk è sempre stato nelle posizioni di certice e ha dato delle zampate decisive, soprattutto nelle prove mattutine, più pulite.

Nonostante tra i due passaggi c’è chi ha cercato di pulire alcune tagli, che hanno ridotto l’asfalto in sterrato, i tempi sulle medesime ps si sono innalzati in maniera netta, anche di 20″/30″, ma nonostante il livellamento Lukyanuk ed Ingram restano al vertice della classifica.

La gara si riaccende sulla prova speciale #5 dove il pilota di Manchester Chris Ingram vince sul locale Turan (Skoda) e recupera a Lukyanuk ben 20″ ma tutto ciò per una foratura del pilota russo. Ps decisiva per Butor a cui cede il motore della Fabia R5.

Molto importante la prova 6, dove Lukyanuk vince davanti ad Ingram. Si ritirano Vincze e Habaj, entrambi Skoda. Il primo, grande protagonista, ha problemi alla vettura mentre Habaj esce di strada e deve dire addio al titolo europeo. Guai anche per la seconda Fiat 124 Abarth di Polonsky, costretta a fermarsi e si riaccendono le speranze di Andrea  Nucita, ora vediamo se partiranno domani con il Rally 2 e, soprattutto, chi concluderà la gara e vincerà il trofeo Abarth.

L’ultima prova, la #7, vede nuovamente vincere Lukyanuk, in 10 km rifila 17″ ad Ingram, che fora la posteriore e 24″ a Mares, che fa un’escursione nei campi e fora l’anteriore. Come nel primo passaggio tantissime forature con l’ungherese Herczig che fora la Polo per la terza volta. Dietro a Lukyanuk troviamo l’irlandese Devine (Hyundai i20) a suo agio sugli asfalti viscidi.

Prima tappa che vede Lukyanuk-Arnautov e la C3 R5 davanti a tutti, Ingram (Fabia) insegue a 44″4, poi la Skoda Fabia di Turan a 1’05”, che scavalca Mares (Fabia) a 1’12”. quinto Devine a 3’39”. Problemi per Hadik (Fiesta) era 5° assoluto.

Domani le 7 prove speciali conclusive, 4 mattutine e tre pomeridiane , che decideranno chi tra Lukyanuk ed Ingram sarà il campione europeo.

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