Foto di Daniele Talamona

E’ tempo di ritornare tra le prove speciali del Campionato Italiano Rally e del European Rally Championship. La splendida e storica città di Roma ospita la ripresa dei due campionati dopo la lunga assenza data dal Coronavirus. Tanti gli iscritti che hanno voluto riprendere da dove avevano lasciato, ma altrettanti hanno dovuto dare forfait ancora prima che partisse la prima giornata di gara. Lo Shakedown così come la Qualify Race, ha dato filo da torcere a diversi equipaggi, come Brazzoli-Barone. Il navigatore a bordo della Polo #27 è stato dimesso con una frattura costale e vertebrale, che non implicava intervento chirurgico. Week-end da dimenticare anche per De Tommaso-Bizzocchi che finiscono fuori strada con la loro Fabia Evo 2.

LA RUSSIA SI SENTE – Sappiamo che Lukyanuk non risparmia il gas, ma non ci aspettavamo una così forsennata sete di vittoria. Infatti il passo del pilota russo si impone già dalla prima prova speciale dove stacca l’ex pilota WRC, Craig Breen, di 5,8″. Al terzo posto conclude i 13.40km il nostro Giandomenico Basso, facendosi sfuggire un solo decimo dal forte pilota irlandese. Il piccolo Solberg inizia cauto stampando un 5° tempo, seguendo Tempestini a ruota. E’ andata peggio invece per Andrea Crugnola, che distrugge la sua Citroen proprio nella prima prova speciale.

BASSO INIZIA A PESTARE – Il secondo settore cronometrato “Roccasecca-Colle San Magno 1″, permette a Basso di recuperare terreno prezioso, sfruttando anche un errore di Breen il quale perde 11” e termina la speciale al 6° posto. Lukyanuk riesce a centrare anche questa seconda prova, staccando però di soli 1.6″ la Polo numero uno. Solberg mantiene il 5° posto; l’asfalto non è il pane per il pilota norvegese, ma si sta difendendo egregiamente dai piloti più esperti. Tempestini stacca il terzo tempo, diminuendo così il gap dalla vetta. La terza e ultima prova speciale mattutina vede Lukyanuk ancora in testa, che sigilla il trittico di prove iniziale, lasciando dietro di se Basso per 9.8″. Breen fatica, lamentando un problema al retrotreno e perde altri 19.7″ secondi su “Santopadre-Arpino 1″, scivolando al sesto posto generale con oltre 30” di ritardo. La coppia di testa sembra stia correndo un’altra gara; Tempestini infatti è terzo, ma già a 31.9″ di distacco dal russo. Il tedesco Kreim riesce a portarsi fino al 4° posto, seguito da un costante Solberg.

Nella classifica CIR, vediamo Basso al comando con 38.7″ di vantaggio su Scattolon secondo, mentre Michelini terzo accusa poco meno di 1′ di ritardo. Tra le “Rally Stars” Loubet passa Sordo, in una sfida tutta Hyundai. Il distacco tra i due è di soli 19″. Non altrettanto bene Pedro, che ha accumulato oltre 1.26′ di distacco nella terza prova speciale.

Il pomeriggio, così come la prima tappa, si concluderà con la ripetizione delle tre prove speciali.

CLASSIFICA GENERALE DOPO PS 3:

Pos.
Pilota / Co-pilota
Vettura
Pos. Tempo PS
Penalità
Tempo totale Diff. leader
Diff. precedente
1 2
RUS

1
Lukyanuk Alexey / Eremeev Dmitry
Citroën C3 R5
RC2
1
00:29:25.3 00:29:25.3 00:00:00.0
00:00:00.0
2 1
ITA

2
Basso G. / Granai Lorenzo
Volkswagen Polo Gti R5
RC2
2
00:29:35.1 00:29:35.1 00:00:09.8
00:00:09.8
3 18
ROU

4
Tempestini S. / Itu Sergiu
Škoda Fabia R5
RC2
3
00:29:57.2 00:29:57.2 00:00:31.9
00:00:22.1
4 20
DEU

6
Kreim Fabian / Christian Frank
Volkswagen Polo Gti R5
RC2
4
00:29:59.1 00:29:59.1 00:00:33.8
00:00:01.9
5 5
SWE

5
Solberg Oliver / Johnston Aaron
Volkswagen Polo Gti R5
RC2
5
00:30:00.3 00:30:00.3 00:00:35.0
00:00:01.2
6 9
IRL

3
Breen Craig / Nagle Paul
Hyundai i20 R5
RC2
6
00:30:01.8 00:30:01.8 00:00:36.5
00:00:01.5
7 24
ITA

7
Scattolon G. / Nobili Matteo
Škoda Fabia R5
RC2
7
00:30:13.8 00:30:13.8 00:00:48.5
00:00:12.0
8 4
HUN

8
Herczig Norbert / Ferencz Ramón
Volkswagen Polo Gti R5
RC2
8
00:30:14.6 00:30:14.6 00:00:49.3
00:00:00.8
9 15
ESP

9
Llarena Efrén / Fernandez Sara
Citroën C3 R5
RC2
9
00:30:15.1 00:30:15.1 00:00:49.8
00:00:00.5
10 16
LUX

10
Munster G. / Louka Louis
Hyundai i20 R5
RC2
10
00:30:26.0 00:30:26.0 00:01:00.7
00:00:10.9

 

 

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