photo by Renault Archive

Abbiamo passato la metà dell’anno e come di consueto le prime notizie succulente non si fanno attendere. La Dakar ha sempre fatto evento a sè, come se fosse di un altro pianeta. Effettivamente tutta la motrice mediatica e d’impatto, fa si che da oltre quarant’anni, il deserto faccia da giudice e giuria a tutti quegli impavidi avventurieri che si cimentano nelle sue ardue prove. E’ chiaro: tante cose sono cambiate, in linea anche con il rispetto dei tempi. Partendo dalla location, che a suo modo sta lasciando quell’impronta “dakariana” che piace. I mezzi soprattutto hanno avuto modo di esprimersi, evolversi e a volte anche involversi. Non sono nuove infatti le varie regolamentazioni che negli anni hanno cercato il famoso “balance of performance“, che forse ha creato più danni che altro. Non siamo qui a creare polemica, ma tra 4×4 – Buggy e T1 – Elettriche ne abbiamo viste e sentite di tutti i colori.

Anyway” – come direbbe un famoso telecronista – arriviamo al dunque. Abbiamo già sentito l’arrivo di M-Sport nel deserto, in collaborazione con il team NWM. Dal 2024 vedremo un paio di bei Ranger T1+, di cui uno sarà maneggiato dal grande Nani Roma. Tempo fa giravano voci molto interessanti, che però non sono mai state confermate. Ebbene, signori e signori, è ufficiale: Dacia prenderà parte alla Dakar dal 2025.

Non è una cosa imminente, ma sotto certi aspetti è molto positivo. In primis denota la volontà di far bene, cercando di sviluppare la vettura nel migliore dei modi. A questo proposito entra in gioco Prodrive; infatti Dacia non entra da sola alla Dakar, ma bensì con il famoso preparatore inglese. Come sapete quest’ultimo al momento sta correndo con gli Hunter T1+, ma che per varie sventure non è ancora riuscito ad affermarsi nella gara più dura del mondo. Sono comunque confermate due vetture al momento: una per Sebastièn Loeb e l’altra per Cristina Gutièrrez.

A livello tecnico le informazioni sono pressoché nulle. Sappiamo infatti con certezza solo che la nuova vettura T1+ sarà alimentata da carburanti sintetici, prodotti dall’azienda saudita Aramco. Data l’influenza Renault sul marchio romeno, ci si aspetta una motorizzazione francese con le linee caratterizzate dal Duster in uscita per il 2024. Infatti Denis Le Vot, CEO di Dacia, ha annunciato che le prime indiscrezioni saranno rese note all’inizio del 2024.

Sappiamo che i primi test per Loeb e Gutierrez sono programmati per il Rally del Marocco 2024…non vediamo l’ora di avere altre notizie!

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