Secondo passaggio pomeridiano, sulle prove che hanno dato un gran da fare ai piloti questa mattina. Diversi problemi per molti top rider, con diversi errori, che si fanno pagare. Il cambio di scenario è repentino, passando da neve scivolosa con un sottile strato di vetro ghiaccio, ad asfalto completamente asciutto. Sebastièn Ogier è ancora il leader, utilizzando una politica di conservazione, volendo tenere la testa della corsa fino alla fine; ma non può dormire sonni tranquilli, con l’ex compagno di squadra Ott Tanak in avvicinamento.

SS11 Agnières-en-Dévoluy – Corps 2 – 29.16 km

La Toyota non si fa scrupoli. Tanak riesce a mettere le proprie Michelin davanti a quelle di Ogier; nonostante l’uscita in un campo, ad un bivio molto scivoloso, l’estone riesce comunque a vincere la prova con un margine di +15.3 secondi su Ogier. Ma non è il solo a cui questo bivio ha dato problemi: anche Neuville, Meeke e Bouffier hanno assaggiato la campagna francese. In particolare il primo, il belga favorito alla vittoria, colleziona altri +26.6 secondi da aggiungere al suo discreto ritardo generale. Meeke non brilla ancora, infatti il numero 10 di casa Citroen sembra funzionare ad interruttore: tutto o niente. In questo week end lo stiamo vedendo in modalità ragionatrice, fin troppo forse, chiudendo i 29 km in 6^ posizione con poco più di ventiquattro secondi. Latvala mantiene il controllo sulla gara, valutando i rischi possibili da prendere, cercando di avvicinarsi sempre più alla vetta. Con il 4° posto di questa PS11, riesce a cucire pochi ma importanti secondi.

“Cattive notizie per Esapekka. Mi dispiace per lui. Le condizioni sono davvero difficili.”

Il connazionale Lappi, è costretto a fermarsi per un rapido cambio gomme nel bel mezzo della speciale, risultando così 18° e un margine da recuperare di oltre tre minuti. Nel WRC2 questa speciale a mietuto vittime, infatti deve abbandonare la corsa il francese Camilli, a causa di un guasto meccanico mentre l’avversario, il norvegese Veiby deve dare forfait per un incidente. Perciò vince la speciale Suninen, ma è ancora Kopecky a dominare la generale.

SS12 Saint-Léger-les-Mélèzes – La Bâtie-Neuve 2 – 16.87 km

Il ritorno del pretendente al trono. Neuville fa sua la speciale targata numero dodici, lasciando un gap di  +2 secondi tra lui e Tanak. Piccolo inconveniente per Evans, che avendo un problema all’interfono riusciva a percepire soltanto una parte delle note scandite dal suo navigatore, Daniel Barrit. Il britannico riesce comunque a piazzarsi in 4^ posizione, alle spalle di Lappi, per soli tre decimi. Ottima performance per quest’ultimo, che dopo la foratura è partito all’attacco per recuperare tempo prezioso.

“Molto scivoloso alla fine. Il fango era un problema qui, non il ghiaccio.”

Latvala ci fa capire le condizioni della strada, e indirettamente anche il comportamento da mantenere. Rimane a ridosso della top-5, con un ritardo dalla Hyundai del belga per +5.9 secondi. Mikkelsen, dopo essere rientrato visto il problema all’alternatore riscontrato nelle prime battute di gara, stacca un 8° posto seguito dalla Fiesta di Bouffier e ancora più distante, in 10^ posizione, Meeke. La migliore delle Citroen, per questa prova, è quella di Breen, che si inerpica fino alla 7^ posizione con un ritardo di +12.4 secondi. Ancora Suninen nel WRC2, che mette le mani sulla prova, battendo Kopecky; il russo tuttavia ha un vantaggio davvero abissale sul finlandese, con ben oltre trentaquattro minuti.

SS13 Bayons – Bréziers 2 – 25.49 km

Un sole calante allieta questa ultima prova speciale di giornata. Asfalto asciutto, con qualche punto leggermente umido. Prova contraddistinta dai famosi tornanti stretti ed insidiosi. Ancora una volta Neuville, che conquista anche questa prova, a discapito di Evans, che nonostante un’ottima performance, chiude dietro al belga per +2.1 secondi. Molto più pacato Ogier, che tuttavia ammette di essere quasi al limite con le gomme super-soft scelte; Sebastièn perde ulteriori 6 secondi nei confronti di Tanak, 6°, avvicinandosi ulteriormente nella generale. Ottimo tempo per Breen, che termina la tappa in 3^ posizione, ma ancora meglio Lappi, che porta la sua Yaris in 4^ posizione sopra quella di Latvala per +4.9 secondi. In questo modo il giovane finlandese riesce a scavalcare Meeke nella generale per un secondo e sei.

“Nei tratti sporchi le gomme andavano bene, tuttavia nei tratti asciutti si surriscaldavano. E’ difficile avere le gomme perfette in queste speciali.” 

Tanak ha ancora oltre 33 secondi da recuperare per scavalcare Ogier e acchiappare la vittoria. Ricordiamo che al momento abbiamo tre Toyota nei primi quattro posti. Vedremo domani gli sviluppi della corsa, e sicuramente sarà molto difficile per Tanak andare all’attacco.

Di seguito la classifica generale al termina di questa giornata:

1. flag
1
Ogier S. – Ingrassia J.
Ford Fiesta WRC
RC1
M
3:30:30.9 92.5
2. flag
8
Tänak Ott – Järveoja Martin
Toyota Yaris WRC
RC1
M
3:31:04.4 +33.5
+33.5
92.3
0.10
3. flag
7
Latvala J. – Anttila M.
Toyota Yaris WRC
RC1
M
3:32:03.6 +1:32.7
+59.2
91.8
0.29
4.
+1
flag
9
Lappi Esapekka – Ferm Janne
Toyota Yaris WRC
RC1
M
3:35:09.4 +4:38.5
+3:05.8
90.5
0.86
5.
−1
flag
10
Meeke Kris – Nagle Paul
Citroën C3 WRC
RC1
M
3:35:11.0 +4:40.1
+1.6
90.5
0.86
6. flag
2
Evans Elfyn – Barritt Daniel
Ford Fiesta WRC
RC1
M
3:35:31.1 +5:00.2
+20.1
90.4
0.92
7.
+1
flag
5
Neuville Thierry – Gilsoul N.
Hyundai i20 Coupe WRC
RC1
M
3:36:04.5 +5:33.6
+33.4
90.1
1.03
8.
−1
flag
3
Bouffier Bryan – Panseri X.
Ford Fiesta WRC
RC1
M
3:36:14.3 +5:43.4
+9.8
90.1
1.06
9. flag
11
Breen Craig – Martin Scott
Citroën C3 WRC
RC1
M
3:39:19.9
0:10
+8:49.0
+3:05.6
88.9
1.63
10. flag
32
Kopecký Jan – Dresler Pavel
Škoda Fabia R5
RC2 3:44:35.3 +14:04.4
+5:15.4
86.7
2.60

 

 

 

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