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E’ partito questa mattina con il consueto shakedown, il 54° Rally RACC, valido come penultima prova del Campionato Mondiale. Una stagione ricca di sorprese, di battaglie e soprattutto di novità. Ormai i posti per la stagione successiva sono tutti assegnati, ma ancora in tutta incertezza il titolo piloti 2018. Tanak arretra in classifica generale, dopo l’uscita di scena in Galles, mentre Ogier e Neuville allungano accorciando il divario tra di loro. Insomma un finale al cardio-palma, mentre tra le R5 vediamo il debutto della Polo GTI.
WRC – Tra le apparizioni di questo Rally RACC vediamo anche il famoso Ken Block. La partenza dell’americano non è proprio delle migliori, chiudendo in 4.01 minuti la prova speciale numero uno da poco più di 3 km. Il più veloce è Ogier, che tiene dietro di se Neuville per 3.7 secondi e ulteriori 0.5 su Tanak.
“Ho la mia Toyota. Useremo questo vantaggio.”
Tanak sembra molto sicuro di se, il che potrebbe diventare l’ago della bilancia per decretare il vincitore. Il cannibale originale si piazza in 11^ posizione a 15.1 secondi dal trio finlandese composto da Suninen, Lappi e Latvala, rispettivamente in 10^-9^-8^ posizione. Sordo sigilla la prima speciale di casa in 6^ posizione a 7.5 secondi dalla vetta. Lo spagnolo è preceduto soltanto da Evans per 4 decimi e a sua volta da Mikkelsen di 1.4 secondi.
WRC2 – Camilli mette subito le cose in chiaro con la nuova Polo tra le R5, chiudendo la prima speciale al primo posto, staccando Rovanpera di 1.2 secondi. Petter Solberg si porta al 5° posto, con 4.5 secondi di svantaggio dalla vetta, seguito da “Kajto” per un solo decimo. Terzo posto per Kopecky, mentre alle sue spalle la C3 R5 di Lefebvre. Il nostro Andolfi chiude 12°.
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